Una delle cose che mi ha limitato di più nella mia vita è la mancanza di costanza.
In palestra per esempio, non ti so dire quante volte ho iniziato con tutta la grinta del mondo ma poi sul più bello…mollavo.
Una volta a causa del lavoro, un altra perchè la palestra chiudeva…
Puoi immaginare la frustrazione?
E come se non bastasse oltre a distruggere i pochi risultati raggiunti distruggevo anche la mia autostima.
Spesso, quando non sono raggiungevo i risultati che mi ero prefissato, di sentirmi un fallito, un buono a nulla.
Nel lavoro, nello sport ma anche nella vita quotidiana, questo pattern si ripeteva confermando l’idea, (sbagliata) che avevo di me stesso e cioè di essere un fallito.
Insomma: Fissi un obiettivo, lo insegui, poi arriva una giornata di m#*da…
…e mandi tutto a pu/#@ne.
Imotivi che possono distruggere i tuoi buoni propositi sono molti ma quelli più frequenti e che ti fregano la maggior parte delle volte sono:
Avere fretta di vedere i risultati
Mollare.
E quindi, dovresti rinunciare ai tuoi sogni?
Non sia mai…
Il buon Goethe ha detto:
“Come si raggiunge un traguardo? Senza fretta, ma senza sosta.”
La vita è una maratona e non uno sprint e tutti i risultati, sopratutto quelli duraturi, hanno bisogno di tempo.
Guarda le querce. Non ci mettono giorni o mesi a diventare cosi grandi e forti. Ma anni, decenni…
E Roma? Lo dice anche la canzone, non è stata creata in un giorno..
ci saranno sempre giornate di m…., sfighe che non avevi previsto, influenze, dita rotte.
Accetta quello che viene e vai avanti.
Vai Avanti.
e non fermarti.
Il percorso verso il successo non è mai lineare.
Sì, perché essere costanti non è un superpotere che hai mancato al sorteggio alla nascita.
È una roba che si impara, passo dopo passo.
Ecco 5 consigli sul come fare, (senza morire dentro):
1. Fai pace con il tuo cervello
Il problema non sei tu. È il tuo cervello, che ama i premi immediati tipo Netflix o scrollare Instagram. Perciò, spezza i tuoi obiettivi in mini-obiettivi. Ad esempio, vuoi scrivere un libro? Inizia con 10 righe al giorno. Sembra ridicolo? Bene, è il punto. In palestra non riesci ad andare tre volte a settimana? Inizia con una o due…
2. Crea una routine… che non faccia schifo
La costanza non nasce dal nulla. Serve un piano, ma non roba da maratoneti zen. Sveglia alle 7? Perfetto. Ma se odi correre, evita di infilarci 5 km solo perché “lo fanno tutti”. Trova quello che funziona per te e fallo diventare un’abitudine.
3. Impara a dire no (anche a te stesso)
A volte devi guardarti allo specchio e dirti: “No, oggi non mi butto sul divano come una patata lessa”. E se qualcuno ti propone qualcosa che ti fa deviare dal tuo piano, usa il “scusa, ma ho un impegno” (anche se l’impegno è con te stesso).
4. Premiati, perché te lo meriti
Ogni volta che porti a termine un passo, festeggia. E non serve andare alle Maldive (anche se sarebbe top): un buon gelato, una puntata extra della tua serie preferita o 10 minuti di nulla cosmico sono più che sufficienti.
5. Ricorda: sei più forte delle scuse
“Tanto non ce la farò mai.” “Non è il momento giusto.” Suona familiare? Queste frasi non sono sagge considerazioni, ma scuse mascherate.
Mandale a fan@$$ e agisci, anche se fa paura.
Ora, prima di salvare questo articolo tra i preferiti per leggerlo “dopo”, fermati un attimo. Qual è la prima cosa che puoi fare ora per avvicinarti ai tuoi obiettivi?
Dai, basta scuse. Alzati e comincia.
E ricorda: ogni giorno è buono per smettere di rimandare, anche se non è lunedì.
Fammi sapere come va nei commenti.
Ci conto eh?